martedì 31 maggio 2011

...La terra delle acquile.... Albania

LE CITTÀ ALBANESI

TIRANA
Tirana è la capitale dell'Albania dal 1920. È una città relativamente nuova, fondata nel 1614 da Sulejman Bargjini, un proprietario terriere della regione di quel tempo. La città ha cominciato a svilupparsi all'inizio del diciottesimo secolo.
Oggi Tirana non è soltanto la città più popolata dell’Albania, ma anche il centro politico ed economico più importante del paese.
Nel centro di Tirana, nella piazza di Scanderbeg, si trova la moschea di Ethem Bey, costruita durante gli anni 1789 - 1823, e la Torre dell’Orologio, con un’altezza di 35 metri, costruita nel 1830. Anche il Palazzo della Cultura, che alloggia il Teatro del Balletto e dell’Opera e la Biblioteca Nazionale, si trova nella piazza di Scanderbeg.
A Tirana ci sono inoltre altre istituzioni importanti come il Museo Storico Nazionale, il Museo dell’Archeologia, il Museo delle Scienze Naturali, il Museo di Filatelia Albanese, la Galleria Nazionale delle Belle Arti, il Centro di Cultura Internazionale, ecc. Dal “Cimitero dei Martiri” dove si trova il monumento “Nene Shqiperi” ("MadreAlbania") è possibile ammirare una bella vista della città. Anche il Mar Adriatico e la Montagna di Dajti sono vicini alla città. Un gran parco con un lago artificiale è situato nel sud della città.
Suggeriamo di vedere:
La Fortezza di Petrela, situata a sud di Tirana lungo la strada nazionale che collega la capitale con la città di ’Elbasan. È stata costruita in epoca medievale. La fortezza era al comando della sorella di Scanderbeg, Mamica Kastrioti.
La Fortezza di Preza, del secolo XV. Ha una posizione molto piacevole e dominante, davanti alla montagna di Kruja.
La Moschea di Ethem Bey è situata proprio al centro di Tirana. È stata costruita nel 1789 e, insieme alla Torre d’Orologio (1830), fa parte del centro storico più importante di Tirana.
I ministeri rappresentano opere architettoniche di valore. Sono stati costruiti nel 1930, quando l'Albania era una monarchia..
Dopo la Seconda Guerra Mondiale parecchie edifici sono stati costruiti:
il Palazzo della Cultura, il Palazzo dei Congressi, il Museo Storico Nazionale, il Centro di Cultura Internazionale, ecc.
Il Ponte di Tabakeve
, situato lungo il viale "Zhan D’Ark". del XVIII secolo.
La Tomba di Kapllan Pasha, costruita nel 1814.
I musei:
Il Museo Nazionale di Storia (telefono: +355 223446 / 228389).
Il Museo Archeologico.
La Galleria delle Belle Arti.
Il Museo della Filatelia Albanese.
Il Museo delle Scienze Naturali.


VALONA

Valona è una città marittima. Non è solo uno dei principali porti dell'Albania, ma ha anche una grande importanza storica: nel 1912 qui l'Assemblea Nazionale ha proclamato l'indipendenza dell’ Albania e vi ha fondato il primo governo nazionale diretto da Ismail Qemali. Su quest’evento si può sapere di più visitando il Museo dell'Indipendenza. Su una collina sopra la città si trova “Kuz Baba”, un posto religioso, da dove si può vedere la spiaggia e l’intera città.

Suggeriamo di vedere
Il Museo Etnografico (aperto 08.00-12.00 e 16.00-18.00)
Il Museo Storico
(aperto 8.00-12.00 e 16.00- 18.00)
Il Museo d’Indipendenza
(apra 8.00-12.00 e 16.00-18.00)
La Moschea di Muradie
Il Castello di Kanina,
nel villaggio di Kanina
Il Castello di Porto-Palermo
Le rovine del Castello di Himara,
Himara
Le chiese di Santo Stefano e di Santo Mitri nel villaggio di Dhermi
(secoli XII - XIV)
Il Monastero di Santa Maria,
nel villaggio di Zvernec
Il Teatro Antico d’Orikum
(primo secolo A.C)
La Chiesa di Marmiroi in
Orikum
Lungo la strada fra Tirana e Valona si trova la regione di Fier, ricca di luoghi storici differenti di grande interesse. I più importanti sono:
Il Museo Storico di Fier
Il Museo Archeologico d’Apollonia,
in villaggio di Pojan
Il Monastero di Santa Maria in Apolonia
Zona archeologica d’Apolonia
di Fier
Zona archeologica di Bylis,
nel villaggio di Hekal
Le rovine della Chiesa di Santa Maria,
in Ballsh


BERAT
Berati è conosciuta come "la città dalle mille finestre” ed è classificata come città-museo. È costruita di fronte e sulle falde del Monte Tomorr. All'interno dei muri di castello si trovano case d'abitazione e anche il “Museo Onufri”, che contiene oggetti iconografici e pitture religiose di Onufri, uno dei più grandi pittori albanesi del XVI secolo. Nella parte vecchia della città si trovano alcune costruzioni religiose importanti, come chiese e moschee.

Suggeriamo di vedere

Il Museo di Iconografia “Onufri” (aperto dalle 8.00-15.00, chiuso il lunedì, telefono +355 32 32 248).
Il Museo Etnografico
(aperto dalle 8.00-15.00, telefono +355 32 32224)
Galleria "Eduard Lear”
(aperto ogni giorno, telefono +355 32 32 027)
Il Castello di Berat
La Chiesa di Santo Mehilli,
(Michele)
La Cattedrale di Santa Maria
La Chiesa di Santa Trinità
La Chiesa di Santa Vllaherna
La Moschea del Re
Il ponte di Gorica,
lungo il fiume Osum
DURAZZO
Durazzo è la seconda più grande città dell'Albania. È stata fondata da colonizzatori greci di Corinto e Corfù nel 627 a.C. Nell'antichità era conosciuta col nome di Epidamnos e più tardi fu chiamata Dyrrachion. L’anfiteatro
è il suo più importante monumento; ha una capacità di 15.000 spettatori ed è il più grande dei Balcani; costruito nel secondo secolo D.C., contiene una cripta cristiana e mosaici rari. Fra il primo e il terzo secolo, Durazzo fu un porto importante e un centro commerciale lungo la Via Egnatia, fra Roma e Bisanzio (Costantinopoli). Dopo tantissimi terremoti, una gran parte dell'antica Durazzo è affondata nel mare o è crollata ed è stata successivamente costruita sopra le rovine. Oggi la città è conosciuta per la vicina spiaggia di Durazzo e per le calde acque marine.

Suggeriamo di vedere

Il Museo Archeologico (aperto dalle 9.00- 17.00, chiuso Lunedì e Martedì, telefono +355 52/22253)
L’Anfiteatro
Forum bizantino
Le Torri Veneziane
(piccola torre aperto come bar)
I muri del castello
L’Esibizione della Cultura Folcloristica
(aperto ogni giorno 8.00-13.00)
I muri antichi della città
Il mosaico d’Arapaj, villaggio d’Arapaj
(ci si può accedere soltanto con un permesso speciale)

KRUJA
Kruja è una città medioevale vicino Tirana. Il nome di Kruja è strettamente collegato con quello dell’eroe nazionale albanese, Giorgio Kastriotta Scanderbeg, che, nel quindicesimo secolo, ha combattuto contro gli ottomani per 25 anni consecutivi, difendendo la civilizzazione europea dalla loro minaccia. In un posto prominente e strategico vicino alla città, c’è il castello, ed il Museo di Scanderbeg (museo nazionale). Lunga la strada che porta al castello, si trova anche un bazar medievale.

Suggeriamo di vedere

Il Museo di Gjergj Kastrioti Scanderbeg (aperto 09.00- 13.00 e 15.00-20.00, chiuso a lunedì, telefono + 355 532 2225)
Il Museo Etnografico
(aperto 09.00-13.00 e 15.00 -18.00. Chiuso a lunedì)
Il Posto Archeologico d’Albanopoli
nel villaggio di Zgerdhesh
Il tradizionale Bazar

KORCA
È la più grande città della zona sud-orientale dell'Albania. È situata sulle falde della montagna di Morava, 800 metri sul livello del mare; è diventata un centro importante dell'artigianato e del commercio nel XVIII secolo, a causa dello sviluppo del commercio con le regioni vicine. A Korça si trova il Museo delle Arti Medioevali, che rappresenta la cultura del popolo albanese. Vi si trovano anche il Museo Nazionale dell'Educazione, dove il 7 Marzo 1887 fu aperta la prima scuola di lingua albanese ed anche il nuovo museo " Collezioni di Bratko", con antiquariati dall'Estremo Oriente

Suggeriamo di vedere

Il Museo delle Arti Medioevali, (aperto 8.00 - 14.00).
La galleria "Guri Madhi"
(aperto 10.00 - 12.00 e 16.00- 18.00)
Il Museo Bratko
con antiquariati e delle collezioni dall'Estremo Oriente (aperto 9.00- 12.00 e 16.00- 18.00)
Il Museo dell’Educazione
(aperto 8.00 - 14.00)
Il Museo Archeologico
(aperto 8.00 - 14.00)
POGRADEC
Pogradec è uno dei più incantevoli siti turistici in Albania, a causa della sua posizione sul Lago d’Ohri, e si caratterizza per la vista panoramica e l’acqua limpida del lago. In questo lago si trova il pesce di koran, simile alla trota. Oltre alla bella spiaggia, le vostre vacanze a Pogradec saranno rese più interessanti dall'escursione al centro turistico in Driloni (5 km verso est), circondato da alberi e piante ornamentali.

Suggeriamo di vedere
I mosaici di Lin, nel villaggio di Lin al nord di Pogradec
Le sorgenti di Drilon
Le tombe monumentali di Selca e Poshtme,
al villaggio di Selca
Il Ponte di Goliku
sulla vecchia Via Egnatia
ARGIROCÀSTRO
È una delle città più importanti dell'Albania meridionale ed è stata dichiarata "Città Museo". È costruita sul pendio di una montagna ed è conosciuta per le sue caratteristiche vie strette, pavimentate con pietre. Le case hanno un’architettura caratteristica. Il castello svetta come un balcone sopra la città; questa posizione permette ai visitatori di ammirare un paesaggio molto bello. Il Museo Nazionale delle Armi è situato all'interno del castello, e vi sono mostrate le armi prodotte ed usate dagli albanesi nei tempi antichi.

Suggeriamo di vedere
Il Museo delle Armi (all'interno del castello)
Il Museo Etnografico
(telefono +355 846 2460)
Il Castello d’Argirocàstro
La chiesa di Labova e Kryqit,
nel villaggio con lo stesso nome
Il sito archeologico d’Antigonea,
nel villaggio di Saraqinisht
Le rovine del sito archeologico d’Adrianapol,
nel villaggio di Sofratike
SARANDA
La bella città di Saranda, che si trova nell’estremo sud dell’Albania, offre un'atmosfera particolare ed uno stile unico.
Situata davanti all’isola greca di Corfù, Saranda è visitata per gran parte da turisti che vengono qua a godere delle bellezze di questa località, precedentemente inaccessibili. Questo è, infatti, uno dei luoghi più turistici in Albania, preferito dalle coppie in "luna di miele". Vicino Saranda ci sono le rovine dell'antica città di Butrinti ed il parco con la fonte di “Occhio Blu".

Suggeriamo di vedere
Il Museo Etnografico
Il Museo Archeologico di Butrinti
Le rovine della città antica d’Onhezmi
in Saranda
Il tempio antico ed altre rovine di Foinike,
nel villaggio di Finiq
Il piccolo castello d’Ali Pasha
nel villaggio di Vrine
Il Sito Archeologico di Butrinti
La Chiesa di San Kolli
nel villaggio di Mesopotam
SCUTARI
È una delle più importanti città della parte nord occidentale del paese. È situata vicino al lago omonimo, lungo la strada che conduce a Montenegro. È una città antica, con una ricca storia. Si possono trovare le vecchie case caratteristiche, nelle quali sono usati il legno ed altri motivi tradizionali. Vicino alla città si trova il castello di Rozafa, costruito su una collina rocciosa, da dove potete ammirare attraenti e belle vedute. Durante il vostro soggiorno, potete visitare il Museo Storico della città. Scutari è un buon punto per iniziare il vostro viaggio nelle Alpi albanesi.

...save me from myself....

mercoledì 18 maggio 2011

Istologia

La embrana cellulare, è un sottile rivestimento, con spessore di 5nm (50 Angstrom), che delimita la cellula in tutti gli organismi viventi, la separa con l'ambiente esterno e ne regola gli scambi con questo.
Formata in prevalenza da lipidi, e più precisamente fosfolipidi, viene chiamata anche "doppio strato fosfolipidico". Nella componente lipidica si vanno a collocare, con importanti funzioni fisiologiche, proteine e una piccola percentuale di glucidi, in forma di glicoproteine e glicolipidi e di molecole di colesterolo che la stabilizzano.
Negli organismi procarioti è ricoperta da un rivestimento protettivo chiamato parete cellulare , assente invece negli eucarioti ; nelle cellule eucarioti vegetali essa è presente sottoforma di una parete cellulare primaria (composta principalmente da peptina) e di una parete cellulare secondaria (composta principalmente da lignina).
La membrana cellulare presiede all'omeostasi cellulare, grazie alla sua permeabilità selettiva.
Per la sua posizione di interfaccia, la membrana plasmatica, oltre alla funzione strutturale, svolge tre funzioni essenziali:
  1. la funzione di filtro selettivo, che lascia passare alcune sostanze piuttosto che altre, assicurando così l'integrità biochimica del citoplasma;
  2. la funzione di superficie di comunicazione, permettendo sia lo scambio di informazioni tra l'ambiente intra- ed extracellulare, sia l'interazione fisica con le strutture extracellulari circostanti.
  3. la funzione di superficie catalitica, dato l'abbondante numero di enzimi ad essa legati, in gran parte coinvolti nella produzione di messaggeri intracellulari, come le fosfolipasi e la sfingomielinasi, che idrolizzano i fosfolipidi di membrana, e l'adenilciclasi, che sintetizza AMP ciclico.
Infine, la membrana cellulare partecipa a funzioni complesse: esocitosi (secrezione), endocitosi(ingestione di sostanze esterne mediante la formazione di vescicole), adesione e movimento cellulare ameboide (es. leucociti).
La struttura e le funzioni della membrana plasmatica sono comuni a quelle delle membrane intracellulari, come ad esempio la membrana nucleare.